Tra i musei spezzini il Museo Lia è quello che racchiude la più sorprendente e varia collezione d'oggetti d'arte.
Esso nasce dalla donazione fatta dalla famiglia Lia degli oggetti acquistati negli anni dal collezionista pugliese naturalizzato spezziano Amedeo Lia.
I fondi oro e le tavole sono il cuore di una raccolta che riunisce oggetti religiosi e laici. Le 14 sale ospitano le opere divise per tipologia: oggetti liturgici, miniature, tavole del '300, '400 e '500, ritratti, nature morte, maioliche e terrecotte.

Federico Zeri ammirava enormemente la collezione soprattutto per le meravigliose tavole dipinte tra le più importanti d'Europa e del mondo. I pezzi attribuiti a Pietro Lorenzetti e quelli provenienti dalla bottega di Simone Martini sono tra i lasciti più preziosi della raccolta.

Il museo comprende un ampio spettro di opere d'arte diversissime per tipologia e collocazione temporale: gli oggetti liturgici conservati nella prima sala comprendono avori, smalti, gioielli, oreficerie, vetri e piccole sculture provenienti da tutta Europa. Esempi di ars miniatoria italiana e straniera della seconda sala sono seguiti nella terza da sculture classiche, bronzi e terrecotte archeologiche.
Sei sale sono dedicate alle opere pittoriche divise cronologicamente dal '300 all' '800: Sebastiano del Piombo, Tintoretto, Tiziano, Pontormo, Canaletto tra i tanti esposti.

Il museo organizza eventi periodici che mettono a confronto i pezzi e le epoche rappresentate e avvicina bambini e ragazzi all'affascinante mondo della storia dell'arte con incontri e lavoro nelle scuole, mantenendo viva la collezione Lia.
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Gli altri musei cittadini

Museo Navale
Fondato circa un secolo fa, è probabilmente il museo navale più importante d'Italia.
Esso contiene una consistente raccolta di modelli in scala di vascelli italiani, delle principali unità italiane varate tra il 1860 e il 1910 nell'Arsenale della Spezia e di navi italiane della seconda guerra mondiale.
Tra i resti più antichi c'è una bella raccolta di polene risalenti ai secoli XV, XVI, XVII.
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Museo del Sigillo
Il museo conserva oltre 1.500 sigilli, di epoche che vanno dal IV millennio a.C. sino ai giorni nostri. La collezione è stata donata, alcuni anni fa, dai coniugi Lilian ed Euro Capellini al Comune della Spezia.
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